Alfabeto
Testi: Salvatore Smedile
Regia: Alberto Valente
In scena: Rita Aleo, Siria Capellano, Sannio Giordano, Gabriele Iuliano, Giulio Paiuzza, Lorenzo Gai


Alfabeto attraversa le ventuno parole del libro Alfabeti di (Edizioni Arca 2017, a cura di Salvatore Smedile e Alberto Valente).
È la storia di un’anima che si perde e si ritrova nella ricerca del proprio corpo. Ricordi e prospettive future si rincorrono e creano uno stato performativo dove sogno e realtà costituiscono lo stesso movimento psicofisico. La scena è accompagnata dalle parole proiettate dell’alfabeto che scandiscono il flusso temporale come un racconto parallelo che, oltre a sostenere la dinamica narrativa, ha un valore autonomo. Lo spettacolo è un’opera aperta e ha un dichiarato intento sociale: trasmettere ad altri il desiderio di rendere replicabile un’esperienza nata in un contesto di differente abilità.
Ogni alfabeto, sia in chi lo agisce e sia in chi vi partecipa come spettatore, diventa un evento moltiplicatore di senso che a nostra insaputa trasforma il nostro mondo interiore.
Anno